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Maggiolino Volkswagen, una delle auto più amate.

Il mitico maggiolino Volkswagen

Da quasi settant anni sulle strade di tutto il mondo, il Maggiolino, prodotto in quasi 22 milioni di esemplari, compresi tutti i suoi derivati (Furgone TI, T2, Karmann Chia, Tipo 3, Dune Buggy), nonché protagonista di molti film primo fra tutti “il Maggiolino tutto matto“, Herbie nella versione inglese, si conferma come icona automobilistica che non ha eguali nel panorama delle vetture. E’ l’unica vettura al mondo a cui è stato dato un nome diverso in ogni paese ad esempio: Beetle o Bug in America e Inghilterra, Kafer in Germania, Maggiolino in Italia, Cox in Francia e cosi via. A conferma del fenomeno, proprio qualche mese fa la Volkswagen ha introdotto il “nuovo Maggiolino” ispirandosi ancora una volta, dopo il “New Beetle” a quella originale, questa volta avvicinandosene di più a mio parere. Basta andare a uno dei tantissimi raduni in giro per il mondo, per notare come il Maggiolino sia più presente che mai. Di recente sono stato in vari raduni qui in Germania, dove vivo, e in altri paesi limitrofi, dove sono state contate oltre 3000 vetture dotate del famoso motore boxer raffreddato ad aria!
Incredibile considerando che molti di questi mezzi hanno più di 40 anni!!!

Le Maggiolino “trailer queen”

A parte qualche “trailer queen“, (vetture restaurate trainate col carrello), tutte le vetture raggiungono con le proprie forze i raduni e molto probabilmente vengono anche usate quasi come vetture di tutti i giorni. E qui probabilmente si nasconde il vero segreto di questo fenomeno: sicuramente una macchina che è di moda, ma soprattutto il fatto che sia indistruttibile e di facile
manutenzione. Infatti, la maggior parte dei proprietari se la fa da solo e, oltre a risparmiare soldi, la soddisfazione di prendersi cura del proprio mezzo non ha eguali. Oltre alla robustezza, un’altra caratteristica del Beetle, è la flessibilità nel customizzarla a proprio piacere, tant’è che nel corso degli anni si sono creati – dei veri e propri stili con tanto di nomi specifici e club che passano dal puro stile classico originale fino alla customizzazione più esasperata. I due filoni principali che stanno sbancando ultimamente oltre all’originale sono il così detto “Cal look” e “Rat Look“.

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Esempio di Maggiolino customizzato

Il “Cal look” e “Rat Look”

Il primo si riferisce alla California, negli Stati Uniti, dove le vetture sono restaurate minuziosamente con l’aggiunta di un fuotore più potente, ribassate e abbellite con cerchi Porsche. Il secondo, “Rat look“, consiste nel restaurare il telaio e la meccanica alla perfezione ma tenendo la carrozzeria con la patina originale mantenendo la storia della vettura e le cicatrici conquistate nella giungla quotidiana della città.
Il Maggiolino e’stata la mia prima vettura da neopatentato, più per esigenze economiche che per altro, ma dopo poco capii che non l’avrei cambiata con nessun’altra. Molti anni dopo e’ormai al mio quinto Maggiolino posso solo dire che ormai il mio “ovale” fa parte della mia famiglia!
Anche personaggi famosi si sono fatti ammaliare dalle forme arrotondate del Maggiolino e dei suoi derivati come ad esempio Paul Newman con il suo Maggiolino Cabrio con motore otto cilindri a “V” piazzato anteriormente oppure la Dune Buggy modificata di Steve McQueen.
Il Maggiolino è stato celebre anche per imprese giudicate impossibili per l’epoca in cui sono state fatte come la “passeggiata” all’antartico e la traversata dello stretto di Messina con una vettura modificata solo con l’aggiunta dell’elica posteriore collegata direttamente al motore originale e tanto sigillante!
Insomma se non avete mai avuto l’opportunità di viaggiare con un Maggiolino, il mio consiglio è di non farlo se non volete essere presi anche voi dalla malattia, ovvero Bug!!!!!

Nicola Danza

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Appassionato di Maggiolino.