Home / Attualità / Intervista alla grande famiglia di Cuor di Pelo Onlus
Cuor di Pelo Onlus
Cuor di Pelo Onlus

Intervista alla grande famiglia di Cuor di Pelo Onlus

Chi trova un bassotto trova un amico

I bassotti sono cani molto particolari, forse anche buffi: appaiono sproporzionati con le loro gambette corte e il corpo allungato che sembra un tubetto di dentifricio. A sorprendere, però, è il loro carattere forte, bizzoso e che non ci sta a passare inosservato! Cuor di Pelo Onlus Rescue Bassotti è un’Associazione che è nata nel 2015 con quattro soci fondatori che oggi sono più di 300. Per Cuor di Pelo, ogni bassotto in difficoltà è un amico da salvare, curare, rimettere in sesto ridandogli non solo un divano e una casa, ma la certezza che sarà amato incondizionatamente. Ogni anno l’Associazione organizza eventi e feste su tutto il territorio nazionale al fine di fidelizzare i propri soci secondo lo spirito di una vera e propria famiglia. Una famiglia che accoglie ogni bassotto in difficoltà ma anche le persone che decidono di adottarlo, instaurando legami che rimangono per sempre. Oggi con il vicepresidente, Rodolfo Colombo, entreremo idealmente, nella grande famiglia di Cuor di Pelo.

  • Rodolfo, di che cosa si occupa la vostra Associazione?

La nostra Associazione si occupa del recupero di bassotti che richiedono cure per disabilità più o meno gravi, che vivono in condizioni impietose o che vengono abbandonati. A ognuno di loro, l’Associazione fornisce cure e assistenza sanitaria, una cuccia calda in strutture accuratamente selezionate, pasti regolari, oltre a medicine, sterilizzazioni e interventi chirurgici laddove necessario. Ogni bassotto con i suoi difetti, i suoi problemi può trovare una famiglia adatta a lui e forse quello che ci contraddistingue è proprio questo. Nel tempo che il bassotto è in Associazione, con l’aiuto di persone competenti, si cerca di conoscerlo a fondo, al di là di ciò che ci è stato detto, per poterlo presentare nel modo giusto. Nessuno è perfetto, ma ci sono affinità che ci rendono speciali l’uno per l’altro: questo è il nostro obiettivo!

  • Questo è un cane che si adatta a qualunque ambiente, o ha esigenze particolari?

Quando si adotta un cane, è importante essere consapevoli che cambierà le nostre abitudini e comunque vada, significherà impegno e una nuova organizzazione. Il bassotto, in particolar modo, ha molte problematiche legate all’ansia da separazione, è, infatti, un cane da compagnia più che da divano. Non gli importa di avere un giardino o grandi spazi a sua disposizione, ma di stare in compagnia, di non essere lasciato solo. Ci sono cani che stanno molto bene in spazi aperti o in casa, il bassotto, invece, ne soffre terribilmente. Anche noi che dapprima abbiamo adottato Molly, abbiamo dovuto fare i conti con la sua depressione per mancanza di compagnia. Califfo, in realtà ci ha scelti, ma è stato importantissimo per dare alla “principessa” di casa un compagno di giochi. Quando si decide di adottare un cane è bene conoscere a fondo le peculiarità della razza e il carattere del soggetto. Questo non dovrebbe stupirci perché anche noi non riusciamo a convivere con chiunque, allo stesso modo dobbiamo tener conto di “affinità elettive”, imprescindibili, anche nella scelta di un compagno a quattro zampe. Questo ci ripagherà di tutto quello che faremo per lui, con un amore che sarà per la vita.

  • Il bassotto è un cane di razza, quali sono le motivazioni più frequenti che portano al suo abbandono o rinuncia di proprietà?

Il bassotto non nasce per strada, ma generalmente viene portato in canile o ceduto, quando sopraggiungono motivi di salute. Purtroppo spesso soffrono di ernia discale che se operata tempestivamente, ha buone probabilità di successo. Se però non riesce più a trotterellare, dovendo muoversi con l’ausilio di un carrellino dotato di ruote, capita che la famiglia non se la senta di tenerlo con sé. Inoltre, come tutti, invecchiando può avere problemi d’incontinenza, insomma è come accudire un nonnino in casa. Questa è la ragione per cui scegliere di prendere un cane, deve essere ragionata. A maggior ragione per i nostri bassotti che hanno già subito un abbandono, non possiamo permetterci di sbagliare, pertanto valutiamo con calma e attenzione le richieste di adozione cercando il meglio per ognuno.

  • Qual è la fase più importante nella procedura dell’adozione?

L’appello è sicuramente molto importante e il nostro presidente, Sandro Nigro, impiega moltissimo tempo a scriverlo ritenendo di avere il dovere di dire sempre esattamente come stanno le cose. Vogliamo essere certi che non ci siano spiacevoli sorprese nell’adozione: è giusto sapere se il cane ha qualche problema caratteriale, come si comporta, se ama i bambini o se invece li teme. Prima di darli in adozione, cerchiamo di osservarne il comportamento, di curarli se hanno delle malattie facendoci carico del delicato reinserimento in famiglia del cane. L’obiettivo dell’Associazione è di mandare in adozione un bassotto, non a tutti i costi ma nella famiglia giusta. Ogni bassotto che passa per l’asilo di Cuor di Pelo, viene sottoposto ad un checkup completo e sterilizzato al fine di garantirne la buona salute. Sarebbe inutile e controproducente fare leva sull’emozionalità senza dichiarare onestamente e con senso critico le caratteristiche del bassotto in questione.

  • Un’Associazione che continua a crescere. Una vera e propria famiglia che attraverso le adozioni, crea legami che diventano indissolubili. Che cosa rende la Cuor di Pelo così “speciale”?

L’Associazione è ormai una realtà che opera su tutto il territorio nazionale e internazionale. Durante l’anno, scegliamo location in tutta Italia in cui organizzare momenti di aggregazione tra i simpatizzanti della razza bassotto che seguono l’Associazione sui social: sono momenti di incontro e convivialità per far conoscere la nostra attività e raccogliere fondi per poter proseguire nella missione. A cadenza annuale, poi, organizziamo un evento unico nel suo genere, la Strabassotti: una gara podistica non competitiva che si svolge all’interno del Parco di Monza. Circa 3 km da percorrere tutti insieme, con i bassotti al proprio fianco. Quest’anno, ovviamente, non abbiamo potuto fare tutto quello che ci eravamo prefissati ma Sabato 3 e Domenica 4 Ottobre siamo stati presenti a Milano, Parco Esposizioni Novegro, all’evento QuattroZampeInFiera, dove abbiamo proposto un’edizione speciale della QuattropassiBassi in Fiera, una passeggiata solidale con i nostri bassotti. E’ stata una bella occasione per incontrarci favoriti anche dal bel tempo che ci ha fatto compagnia insieme a tanti piccoli amici.

Susanna Coriandoli

Avatar photo
Insegnante di materie umanistiche e scrittrice.