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Intervista esclusiva a Testitosti disco inedito Testi Tosti

Testitosti e Testi Tosti

Intervista esclusiva a Testitosti con il brano inedito Testi Tosti.

Chi è Testitosi?
Il mio nome d’arte! Sono un batterista di lungo corso navigato, ho suonato in Italia ed anche all’estero in particolare negli Stati Uniti. Suono anche la tastiera ed utilizzo il bepop per me fondamentale cioè la capacità creativa con la bocca di modificare e utilizzare gli strumenti chitarra basso e batteria sezione ritmica quindi sono un arrangiatore.

Perché nasce il brano Testi Tosti?
Nasce dall’esperienza che ho avuto come batterista e tastierista negli Stati Uniti a Manhattan, il desiderio di comporre testi e musica utilizzando anche il bepop molto tosto un desiderio personale di trasmettere allegria e consapevolezza delle mie idee e con la speranza che vengono recepiti i miei messaggi positivi e costruttivi quindi è un brano autobiografico. Non è un jingle pubblicitario non è uno slogan, mi piaceva il suono della parola è un brano genere funky rap caratterizzato dal punto di vista musicale da un’ampia sezione fiati da un riff di chitarra e dal groove sezione batteria e basso trascinante Dal punto di vista letterario è un inno alla vita a viverla intensamente una sorta di ripartenza ed avere un progetto serio tramite la musica perché è un linguaggio universale un mezzo di comunicazione ed un brano attuale giovanile diretto non solo ai giovani.

Quali sono le emozioni che la spingono a cantare?
Forti emozioni e positive sensazioni, sentirsi vivi dentro e fuori e quindi manifestando in tutte le sue sfaccettature attraverso esperienze positive e negative che sono costruttive perché ti fanno crescere interiormente cercando la propria identità, la verità affrontando tutte le difficoltà quotidiane.

Il bello e il brutto, chi fa crescere meglio?
Entrambi fanno crescere. Il sogno deve essere perseguito con la determinazione e la passione che è il motore che fa smuovere tutto, non spegnere mai l’entusiasmo che hai dentro di te nonostante le difficoltà e gli errori. L’importante è crederci e circondarsi di persone positive che ti facciano seriamente star bene.

Quali sono i generi musicali da cui trae ispirazione?
Provengo dal blues e rock blues ma anche la black music soul music la rhythm music ma preferisco il funky, Wind and Fire, Commodores ma anche Bruno Mars e tantissimi altri musicisti recenti.

Preferisce contaminare o l’originale?
Mi piace il funky e mi piacciono le contaminazioni cioè mescolando con il rap ed avere una propria identità musicale, mi piace molto il groove e mi piace divertirmi magari con rime alternate incastrando le frasi dando sempre un significato.

Ci racconti tutto di questo brano… a quale pubblico si rivolge?
Il brano è autobiografico e ripeto voglio lanciare un messaggio di libertà di essere se stessi spontanei e di viverla la vita avendo davanti un obiettivo senza rancori e rimorsi credendo in sé stessi.

Il futuro artistico che cosa le dice?
Di avere un sogno e di farlo diventare realtà. Il futuro è oggi non rimandare mai ogni cosa usare sia il lume del raziocinio ma anche l’istinto, la follia se questo ti aiuta a stare bene.

Mario Fontana

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Imprenditore e libero professionista con esperienze maturate in ambito amministrativo e finanziario presso aziende di media-grande dimensione in Italia ed estero. Editore di Marca Aperta. Docente di matematica e contabilità, manager di imprese manifatturiere e servizi, esperto in amministrazione e commerciale.