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Bistrita - Perla della Transilvania

Bistrita

Bistrita…una storia intramontabile

Bistrita: una delle più belle città della Transilvania e della Romania. In questo luogo la natura circonda con colline meravigliose l’Ardeal e non ci basterebbero le parole per poter descrivere tutto. La città di Bistrita, ma anche la regione della quale fa parte, Bistrita-Nasaud possono essere una meta eccellente per i turisti interessati di storia e cultura. Numerosi edifici architettonici impressionano l’occhio di qualsiasi visitatore che li osserva. Dai monti Calimani nasce il fiume Bistrita, le cui acque scorrono da migliaia di anni proprio dalla punta del Bistricioru, da un’altitudine di 1462 metri. La città ha origini antiche, le prime notizie di Bistrita risalgono infatti all’anno 1241 D.C. e da sempre è snodo commerciale tra la Transilvania e la Moldova.

Bistrita la città dei castagni

Le orme dell’architettura militare in stile gotico e rinascimentale sono ancor oggi visibile perché Bistrita fu protetta dalla prima linea dei conflitti militari. L’edificio più importante dal punto di vista architettonico è la Chiesa Evangelica della Piazza centrale, costruita dopo l’anno 1200. Sempre qui si trova anche il più alto campanile di pietra dalla Romania alto 75 metri. Qui ha lavorato un artista italiano di nome Andrea Gromo che ha descritto Bistrita come uno dei posti più belli da lui incontrato. Lui ha realizzato all’epoca i torrenti che “scorrono attraverso tutta la città”. Un altro italiano, contemporaneo di Gromo disse all’ora che se da tutto l’Ardeal, Sibiu è la più grande, dalla Transilvania, Cluj la più popolata, allora Bistrita è la più bella. Da qui partivano le spedizioni verso Sibiu e il celebre Bram Stoker, il creatore del mitico Dracula, aveva nel suo libro con lo stesso nome un personaggio col nome di Jonathan Marker che incontrava il conte Dracula passando attraverso il passo Pasul Bargaului. È esistita qui una farmacia molto vecchia, sparita poi nelle fiamme, nell’anno 1516 chiamata “L’Aquila Nera”. Guardando anche le altre attrattive, possiamo dire che non solo nella regione più meridionale, Mures, possiamo trovare querce secolari, ma anche in Bistrita, una di queste essendo Odorheiu-Bistritei. Ha una vita di circa 700 anni. La città di Bistrita è anche città dei castagni perché questi si possono trovare al posto dei fossi e delle pietre murarie, dove si può trovare ancora solo Targul Dogarilor.

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Bistrita – Perla della Romania

In Bistrita se può vedere la casa di Ion Zidarul, la più vecchia in città, un monumento meraviglioso di architettura dal principio del Rinascimento. Sempre da quell’epoca scopriamo in Bistrita anche Casa Argintarului o Sugalete, un complesso di edifici di 5 secoli fa, dove possiamo ritrovare entrate spaziose ed una galleria con 20 volte. Tre le personalità natali qui, possiamo ritrovare la pluricampionessa di atletics, Gabriela Szabó. Possiamo incontrare anche altri luoghi meravigliosi sopra i quali ci ritorneremo perché si, Bistrita è una perla della Transilvania nascosta da venti e tempeste ma mai dagli occhi dei turisti che veramente hanno per cosa essere contenti una volta arrivati li. E per provocare i lettori a fare una vacanza chiuderemo dicendo che a nord-est della bellissima città si trova la stazione Sangeorz-Bai vicino ai monti Rodnei e acque scorrevoli piene di varie tipologie di pesci che sono l’attrazione per coloro che abitano nella zona e non solo loro.

Adrian Melicovici

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Giornalista e scrittore.